Soprannominata da Churchill la Perla d’Africa, l’Uganda è un paese bellissimo chiuso all’interno del continente nero. Nonostante le piccole dimensioni, potrai trovarvi il fiume più lungo del mondo, il lago più esteso dell’Africa, l’equatore, safari, montagne alte fino a 5’000 metri e molto altro.
Avendoci vissuto per quasi due anni, voglio aiutarti e rispondere alla tua domanda principale se stai organizzando un viaggio in Uganda: cosa vedere in questo bellissimo paese?
Uganda: cosa vedere durante il tuo viaggio nella Perla d’Africa?
Indice dell'articolo
L’Uganda è uno dei paesi dell’Africa più sicuri e meglio attrezzati per una vacanza. Negli ultimi anni ha chiuso la distanza che c’era con i vicini più famosi, Kenya e Tanzania, diventando una meta di primo piano per il turismo straniero.
Se vuoi scoprire l’Africa ma non ci sei mai stato, ti consiglio vivamente di iniziare da un paese come l’Uganda. Qui lo sviluppo è maggiore rispetto a molte altre zone del continente, ma riuscirai comunque a farti una buona opinione di cosa vuol dire Africa e come si sviluppa la vita qui.
Quando andare in Uganda e tutto ciò che devi sapere prima di organizzare il tuo viaggio
Quindi non aspettare oltre e leggi il resto dell’articolo per iniziare a organizzare il tuo viaggio in Uganda.
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Eccoti una lista delle cose assolutamente da non perdere durante le tue prossime vacanze in Uganda.
1. Vedere i gorilla di montagna al Bwindi National Park

Uganda, gorilla di montagna. Un binomio ormai noto nel mondo grazie alla bravura delle autorità ugandesi nella preservazione di questa specie in pericolo e nel promuoverne il turismo sostenibile.
Leggi la mia guida ai gorilla di montagna in Uganda
Dove vedere i gorilla di montagna? Uganda, Ruanda o RD Congo sono i soli paesi dove si trovano questi primati. Ma mentre in RD Congo la sicurezza non è garantita ai turisti normali, in Ruanda il costo per un permesso è doppio che nella Perla d’Africa. Non resta allora che vedere i gorilla in Uganda, dove oltretutto risiede circa la metà della popolazione mondiale di questi primati.
Il costo è notevole, dal momento che i pochi fortunati che possono osservare questi bellissimi animali così simili a noi devono pagare 700USD solo per l’ammissione al parco, come indicato sul sito dell’Uganda Wildlife Authority (UWA).
Prenota ben in anticipo, i permessi di solito svaniscono mesi prima. Per questo ti consiglio di affidarti a un tour organizzato per fare gorilla tracking. Ma non lasciarti spaventare dalla logistica, durante un viaggio in Uganda i gorilla di montagna sono assolutamente da vedere!
Dove alloggiare per il fai-da-te: Rushaga Gorilla Camp
Tour consigliato: scegli questa escursione di quattro giorni che combina i gorilla al lago Bunyonyi, un paradiso alpino in mezzo all’Africa.
Eccoti 19 curiosità che non sapevi sui gorilla di montagna ugandesi!
2. Murchison Falls National Park

In Uganda, parchi naturali adatti ai safari sono all’ordine del giorno. Uno dei più famosi è senza dubbio il parco nazionale di Murchison Falls, situato nel nord-est del paese.
Le cascate Murchison, chiamate così in onore del presidente della Royal Geographical Society, sono formate dal Nilo che in questo punto è stretto tra delle rocce, creando una cascata impetuosa di circa 40 metri.
Se vuoi fare un safari in Uganda, Murchison Falls è una delle prime scelte, dal momento che puoi fare escursioni a terra, ma anche lungo il fiume. Elefanti, giraffe, leoni, bufali, facoceri e coccodrilli del Nilo sono solo alcuni dei maestosi animali che potrai incontrare nel più grande parco dell’Uganda che tocca le sponde del lago Alberto. Ricordati di portare un binocolo per ammirarli al meglio.
Dove dormire: goditi il più completo relax in riva al Nilo al Chobe Safari Lodge Uganda
Tour consigliato: parti da Kampala, fai due game drive e un’escursione in barca, prima di tornare alla capitale, il tutto in tre giorni
3. Rwenzori, trekking per esperti

Se vuoi fare un serio hiking in Uganda, il Rwenzori è la tua regione. Catena montuosa che si sviluppa lungo tutta la frontiera occidentale a nord del lago Edoardo.
La vetta principale è il monte Stanley a 5’109 metri sul livello del mare, terza montagna più alta d’Africa dopo il Kilimangiaro e il monte Kenya. La vetta, chiamata cima Margherita in onore della regina Margherita di Savoia, si trova pochi chilometri dentro al confine congolese. Anticamente la catena montuosa era conosciuta con il nome datole da Tolomeo nel II secolo d.C., ovvero Montagne della Luna.
Se ami la montagna e stai organizzando un viaggio in Uganda, trekking sul Rwenzori è proprio ciò che fa per te. Il villaggio di Ruboni è un buon punto di partenza per esplorare il parco nazionale del Rwenzori.
Dove dormire: Ruboni Community Camp
Tour consigliato: trekking di otto giorni fino alla Cima Margherita, il minimo indispensabile per riuscire ad abituarsi all’altitudine e non dover tornare indietro.
4. Kampala

La capitale dell’Uganda è una città sempre in movimento. Il caos sulle strade e nei mercati è praticamente perenne.
Se non hai mai guidato a Kampala, in mezzo a boda boda (motociclette) che ti sfrecciano su ogni lato e le decine di matatu (pulmini) che si fermano ovunque a caricare e scaricare passeggeri, non sai cosa voglia dire tentare la sorte. Eppure, dopo qualche giorno, tutto ti sembrerà normale.
I mercati, come quello di Owino o Nakasero, sono un altro inno ai rumori e ai colori. Per non parlare poi della vita notturna, una delle migliori dell’Africa orientale. Prova ad andare in John Babiiha Avenue o fatti coraggio e avventurati a Kabalagala, meglio se con qualcuno del luogo a farti da guida in uno dei posti più strani dell’Uganda.
Cosa vedere a Kampala? Oltre ai mercati, visita la moschea di Gheddafi, le tombe di Kasubi o il palazzo di Kabaka dove risiede il re del regno di Buganda.
Dove dormire: il Bushpig Backpackers ha sia camere singole che letti in dormitorio nella via principale di Kampala
Tour consigliato: Free Tour di Kampala, per scoprire gratis la capitale dell’Uganda
5. Lake Bunyonyi

Se devo scegliere il mio posto preferito sicuramente il lago Bunyonyi è la prima località che rivisiterei in Uganda. Paesaggi così belli sono difficili da trovare in ogni altro paese del mondo.
Situato a 2’000 metri di altezza, si tratta di una lunga vallata che qualche migliaio di anni fa si è chiusa, diventando piano piano un lago. Adesso tutte le colline che si ergevano in mezzo alla valle costituiscono piccole e sceniche isolette.
Molti decidono di fermarsi qui di ritorno dal gorilla tracking in Uganda occidentale.
Dove dormire: Bunyonyi Overland Resort offre cottage e tende singole sulla riva del lago
Tour consigliato: prendi un boda boda, una motocicletta con autista e fatti guidare intorno al lago Bunyonyi e la zona di Kabale
6. Jinja, le sorgenti del Nilo

Dove il più lungo fiume dell’Africa esce dal lago Vittoria si trova la vivace cittadina di Jinja. Uganda e Kenya si incontrano a un centinaio di chilometri a est, mentre Kampala è più o meno alla stessa distanza ma nell’altra direzione.
Jinja è la capitale dei backpacker in Uganda e molti degli hotel e resort hanno un’atmosfera molto giovanile. Sul Nilo si possono fare numerose attività: rafting, kayak, bungee jumping e molto altro ancora.
Se sei da queste parti a inizio settembre, vai al Nyege Nyege, il più famoso festival musicale dell’Uganda: viaggio spesso in cerca di eventi simili, ma devo ammettere che un’atmosfera simile è difficilmente ripetibile.
Dove dormire: il posto migliore per goderti il fiume che scorre davanti a te è il Nile View Cabin.
Tour consigliato: devi assolutamente fare rafting alle sorgenti del Nilo (adatto anche a famiglie e bambini perché ci sono diversi livelli di difficoltà)
7. Kidepo National Park

Uganda e Sud Sudan si dividono uno dei parchi naturali più belli e meno conosciuti dell’Africa orientale: Kidepo.
Nonostante sia forse il posto migliore dove fare un safari in Uganda, pochi sono i turisti che si avventurano fino a qui, dal momento che ci vogliono tra le dieci e le dodici ore di viaggio da Kampala. A meno di non prendere un aereo da turismo e atterrare in uno dei più piccoli aeroporti in Uganda, proprio al limitare del parco. Un’opzione inclusa in alcuni pacchetti extra-lusso, spesso fuori budget per molti.
In Uganda, Kidepo rivaleggia senza problemi con i safari a Murchison Falls o al Queen Elizabeth National Park. Io lo preferisco per il suo isolamento e la mancanza di grosse infrastrutture, che rende tutto più vero.
Dove dormire: puoi scegliere tra le tende del Savannah Lodge o il lusso dell’Adere Safari Lodge, entrambi all’interno del parco
Tour consigliato: un tour di cinque giorni tra Kidepo e Murchison Falls
8. I laghi vulcanici di Fort Portal

Se hai tempo che avanza dai soliti giri turistici e stai cercando cosa fare in Uganda, ti consiglio assolutamente di andare nell’ovest, vicino a Fort Portal ed esplorare alcuni delle dozzine di laghi vulcanici (o crater lakes) che si sono formati qui durante i millenni a causa delle numerose eruzioni avvenute nella regione.
La sensazione di pace e relax che puoi avere in questa zona è quasi introvabile nel resto dell’Uganda. Il mio lago preferito è il Kyaninga, posto magnifico dove due volte l’anno si organizza anche un bel triathlon che attira da tutto il paese, ma anche dall’estero, atleti e semplici appassionati di sport e natura.
Concediti una nuotata nel Kyaninga Lake, poi risali i gradini fino alla cresta del cratere e goditi un aperitivo al tramonto al Kyaninga Lodge.
Dove dormire: il lusso del Kyaninga Lodge o la semplicità del Dutchess Hotel, da cui esplorare tutti i crater lakes di Fort Portal
Tour consigliato: fai tre giorni alla scoperta di Fort Portal e dei laghi vulcanici che si trovano intorno alla città
9. Lake Mburo

Uganda e laghi, un binomio già vincente come visto per Bunyonyi e Kyaninga. Nel sud del paese si trova il Lake Mburo National Park che si sviluppa intorno all’omonimo lago.
Se sei un bird-watcher e la tua passione è osservare gli uccelli, in Uganda il lago Mburo è il posto perfetto per te.
Potrai anche prendere delle biciclette e avventurarti intorno al lago, osservando zebre, facoceri, antilopi e ippopotami che pascolano tranquilli nei dintorni dello specchio d’acqua. Si possono anche fare escursioni in barca.
Dove dormire: scegli i bellissimi cottage dello Hyena Hill Lodge
Tour consigliato: partendo da Kampala o Entebbe puoi visitare il Lake Mburo, fare un game drive, un giro in barca e al ritorno fermarti all’equatore per essere contemporaneamente nei due emisferi
10. Vedere gli scimpanzé a Kibale

Uganda è sinonimo di gorilla. Ma ci sono anche numerosi scimpanzé, probabilmente meno famosi e suggestivi dei gorilla di montagna, ma molto vivaci e interessanti.
Nella zona di Kibale puoi trovare alcuni tra i migliori safari lodge in Uganda, da cui partire per una mattinata a contatto con gli scimpanzé. Li osserverai mentre fanno colazione la mattina sugli alberi, incuriositi ma non spaventati dalla presenza di piccoli gruppi di umani.
Poi si sposteranno a terra e qui avrai la possibilità di vedere molto da vicino quelli più curiosi e tranquilli.
Dove dormire: immergiti nella natura al Kibale Forest Camp
Tour consigliato: una giornata in compagnia degli scimpanzé ti farà capire quanto siamo simili
11. Il lago Vittoria e le isole Ssese

Non ha senso fare un viaggio in Africa orientale e non visitare il lago più grande del continente. Quindi se ti stai chiedendo cosa vedere in Uganda, il lago Vittoria non può essere lasciato fuori dalla lista. Condiviso con Kenya e Tanzania, è il lago che dà origine al Nilo.
Nella zona ugandese del Lake Victoria si trovano le Ssese Island, un arcipelago di 84 isolette la cui principale attività è la pesca. Sono una meta perfetta per un weekend di relax se ti trovi a Kampala.
Se invece sei in cerca del posto paradisiaco per eccellenza sul lago Vittoria, l’isola di Bulago è quello che fa per te. Raggiungibile in un’oretta di barca da Kampala, ha in One Minute South uno degli hotel più belli dell’Uganda intera.
Dove dormire alle isole Ssese: Victoria Forest Resort
Tour consigliato: a soli trenta minuti da Kampala c’è una bellissima isola da vedere in bicicletta
12. Queen Elizabeth National Park

Un’altra delle gemme della Perla d’Africa è un parco naturale. Situato nella parte sud-occidentale del paese, il Queen Elizabeth Park è considerato da molti il posto migliore per un safari in Uganda. Infatti, nonostante non sia il più grande, è ampiamente il più visitato.
Più attrezzato di Kidepo, ha un ecosistema così vasto che le possibilità di escursione sono innumerevoli: esplora il parco in auto, osserva gli scimpanzé, fai hiking nella natura, prendi una barca sul Kazinga Channel, visita il lago salato o fai un giro in mongolfiera. Il tutto a cavallo dell’equatore.
Il Queen Elizabeth National Park dell’Uganda è famoso per i leoni che si arrampicano sugli alberi, da dove lasciano penzolare le loro zampe e code mentre ti osservano sornioni.
Dove dormire: se vuoi stare dentro al parco a un budget decente scegli il Topi Lodge
Tour consigliato: safari di due giorni con crociera sul fiume
13. Mout Sabyinyo

Se vuoi fare hiking in Uganda, ma non ti senti pronto per affrontare l’imponente catena del Rwenzori, puoi trovare bellissimi percorsi di trekking nell’angolo sud-occidentale del paese.
Situato nello Mgahinga National Park, è un altro posto dove potrai vedere i gorilla. Il parco si trova diviso tra Uganda, Ruanda e RD Congo e gli animali sono più spesso nelle zone del parco degli altri paesi. Se quindi vuoi vedere i gorilla di montagna in Uganda, ti consiglio di andare a Bwindi che si trova più a nord.
Il monte Sabyinyo è formato da tre diverse vette, la più alta delle quali fa da confine tra i tre paesi. Recati fino in cima, mangia il tuo pranzo in Uganda, bevi l’acqua in Ruanda, gusta il tuo dolce in Congo e poi torna al campo base ugandese.
Dove dormire: il Mt Muhabura Climbers Rest Camp è spartano ma punto ideale per le tue camminate
Tour consigliato: trekking fino alla cima più alta del Mount Sabyinyo (incluso il costo del permesso per entrare nel parco)
14. Sipi Falls

Nella parte orientale del paese si trova un’altra delle numerose alture del paese, il Mount Elgon. Uganda e Kenya si dividono questo vulcano spento che svetta solitario sulla regione.
Se non hai voglia di fare uno dei lunghi trekking fino in cima al monte, potrai fare escursioni più corte fino alle Sipi Falls. Queste tre cascate sono alle pendici del monte Elgon e rimangono fuori dai maggiori flussi turistici internazionali.
La zona è famosa per il caffè e potrai visitare alcune delle fabbriche che si trovano nei dintorni delle cascate Sipi.
Dove dormire: scegli il Sipi Coffee Lodge per sorseggiare un caffè (o una birra!) al tramonto con vista sulle cascate
Tour consigliato: una camminata tra le cascate e laghetti limpidi
15. Ziwa Rhino Sanctuary

A poche ore di viaggio da Kampala si trova l’unico posto in Uganda dove potrai vedere i rinoceronti, un vero e proprio santuario creato per queste specie minacciate dai bracconieri.
Non solo rinoceronti, ma anche ippopotami, coccodrilli e antilopi, oltre a un gran numero di uccelli che potrai osservare al Ziwa Rhino Sanctuary, sulla via per Murchison Falls.
Dove dormire: il semplice Gracious Palace Hotel è perfetto per una notte dopo aver visto i rinoceronti e prima di ripartire per Kampala o le Murchison Falls
Tour consigliato: visita in giornata dello Ziwa Rhino Sanctuary partendo da Kampala
16. Entebbe

Punto di entrata per quasi tutti i turisti, dal momento che qui si trova l’unico aeroporto internazionale dell’Uganda, Entebbe è una piccola cittadina sulle sponde del lago Vittoria a poche decine di chilometri da Kampala.
È senza dubbio un luogo ideale per rilassarsi durante il weekend o alla fine delle tue vacanze in Uganda. Qui puoi vedere i giardini botanici, l’Uganda Reptile Village o fare un’escursione in barca al club nautico locale.
Dove dormire: assolutamente la BlueMonkey Guesthouse per un po’ di pace dal caos cittadino
Tour consigliato: un tour guidato di tre ore alla ricerca del souvenir di artigianato perfetto
17. Ssezibwa Falls

A metà strada tra Kampala e Jinja, nascoste da piantagioni di tè, si trovano delle piccole cascate quasi sconosciute ai turisti che meritano una visita se hai un pomeriggio libero a Kampala.
Si tratta di una piccola cascata in un angolo di pace un po’ lontano dalla strada principale. Perfetto per portarci dei bambini, ma anche per fare un bel pic-nic.
Dove dormire: a Kampala o a Jinja
Tour consigliato: una passeggiata nella zona della cascata e un pranzo al sacco
Ti interessa l’Uganda? Guarda tutti gli altri articoli sulla Perla d’Africa!
grazie per le preziose informazioni. Sett. pross. sarò in Uganda , speriamo di riuscire a vedere i famosi gorilla!
Salutami l’Uganda, un paese a cui sono molto legato come puoi vedere!
Che itinerario farai?
Anche io e la mia compagna Sanremo lì a settembre. Con che tour andate?